La Terra è acqua, storia, arte, vita, saperi, corpo, mani, parole, musica, suolo, pietra, animale, fossile. La Terra è fisicamente sotto di noi ma regge ogni parte essenziale della sfera culturale, economica e sociale, politica. La fase che stiamo attraversando ci pone davanti ad un bivio: essere nell’indifferenza che il mondo che si trasforma perdendo pezzi, oppure responsabilizzarci, saperci tenere per mano e curare la nostra casa.

La Pandemia se qualcosa di buono ha fatto, è stato scoprirci che siamo strettamente legati l’uno all’altro, che vogliamo stare vicini nonostante il distanziamento. Il territorio e il paesaggio sono una meravigliosa composizione di cui facciamo parte, che tutto il nostro frenetico agire
a nulla può se non prendiamo cura di noi stessi e degli altri.
E’ con questi presupposti che alcuni piccoli Musei del territorio hanno pensato ad un modo affinché ‘tutto non tornasse come prima’.

La Rete – Chi Siamo

I musei dell’ Alto Orvietano: Musei in Rete per il Territorio – in questo senso si esprimeranno in forma dinamica, in grado di ridisegnare gli schemi di produzione ed espressione della cultura locale. Una modalità già attiva e presente sul territorio ma che ora si fa sistema. Così abbiamo dato vita a “Musei in rete per il territorio”, un progetto nato dal basso: cinque Comuni (con Castel Viscardo capofila e Allerona, Parrano, Monteleone d’Orvieto, San Venanzo), gestori dei piccoli musei (Ass. GAIA, O.A.S.I. Coop. Soc. di Comunità, Speleotecnica Srl, Il Pozzo della Cava) e infine l’Ecomuseo del Paesaggio Orvietano che sta dando il supporto tecnico-scientifico.

Finalità del progetto

Un progetto che guarda avanti pensando di aver avviato un percorso tutto da costruire e che potrà coinvolgere anche altri istituti culturali. Tra le principali azioni sono stati pensati eventi ed iniziative divulgativi ed educativi, produzione di materiali informativi digitali (visite virtuali, video promozionali, video lezioni, digitalizzazione dei reperti, prodotti scientifico culturali),

Molto importanti anche interventi per favorire la comunicazione attraverso i canali digitali, attività di supporto per favorire l’accesso ai musei in totale sicurezza. E’ stato sviluppato un modello di visita che apre le porte delle strutture al territorio a cui sono strettamente legate e alle persone (guide, esperti, volontari, sostenitori, appassionati).

Calendario Attività

In questo momento i musei appaiono ancora essere istituti culturali in grado di garantire ed esercitare la loro funzione primaria (nel rispetto di tutti gli standard e protocolli di sicurezza) ed è su queste basi che abbiamo deciso di ri-condividere ugualmente il Calendario delle nostre attività culturali. E’ una prerogativa che non possiamo perdere di vista, ce lo dicono coloro che hanno già partecipato entusiasti ad alcuni degli eventi programmati, ce lo chiede chi ha a cuore il proprio patrimonio culturale, lo chiediamo noi a tutti coloro che in questi tempi difficili vogliono guardare avanti. I Musei del territorio vi aspettano e vi verranno incontro.

I Musei del territorio, parte attiva della Comunità

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